IL CARO ESTINTO NON HA PENSATO AGLI EREDI

testamento

Gli Italiani non amano pensare al “dopo”: pochi fanno testamento lasciando a chi resta tutto il fardello burocratico e fiscale. Non mancano le liti sulla divisione dell’eredità. Questo è quanto conferma l’indagine condotta da Altroconsumo e riportata nel numero di gennaio 2025 int200008012eredita.

Solo un quarto degli italiani eredita per testamento, nella stragrande maggioranza dei casi l’eredità avviene per successione legittima, cioè non c’è testamento ed ereditano i parenti prossimi del defunto, come previsto dalla legge.

Solo un italiano su 10 dichiara di aver fatto testamento per lasciare le sue ultime volontà e solo due su dieci hanno affrontato l’ergomento con gli eredi. Il 43% degli intervistati dichiara di non aver preso alcuna iniziativa.

Il campione è rappresentato da 899 persone che negli ultimi 10 anni si sono trovate ad affrontare le pretiche legate al decesso di una persona cara e alla sua eredità.

Un terzo degli intervistati ha avuto difficoltà a gestire tutte le pratiche burocratiche legate all’eredità, in primis a presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate (33%) ma anche, in un quinto dei casi, a fare tutte le comunicazioni necessarie ai fornitori (luce, gas…), alla banca, alla compagnia assicurativa e a redigere la dichiarazione sostitutiva di certificato di morte, quella attestante la qualità di erede .. un coacervo di documenti e adempimenti in cui non è facile districarsi. Purtroppo, in pochi pensano in vita ad alleggerire il fardello che ricadrà sui loro eredi, infatto solo il 9% degli intervistati riferisce che il defunto ha raccolto e organizzato tutta la documentazione necessaria.

fisco e testamento

C’è un anno di tempo dalla data della morte per presentare la dichiarazione e versare le imposte previste. Prima di tutto bisogna quantificare l’eredità totale, sottrarre eventuali debiti, per individuare il patrimonio netto su cui saranno applicate le imposte. Dal primo gennaio è in vigore la riforma che prevede l’autoliquidazione delle imposte di successione che dovranno essere versate autonomamente entro 90 giorni dalla presentazione della dichiarazione. Ci sono anche agevolazioni per gli eredi under 26 che possono usare l’eredità per pagare le imposte sugli immobili.

 

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